Oltre 50 milioni di like per il world record egg!

Non la foto di un personaggio famoso, non la commemorazione di un momento unico nella storia dell’umanità, non un paesaggio incredibile, ma un uovo: questo è il post che ha ottenuto più like della storia di Instagram!

No, non si tratta di una fake news e chiunque bazzichi la rete ha sicuramente sentito parlare di questo singolare avvenimento.

Ma cosa è successo esattamente?

Il 4 gennaio 2019 un ragazzo londinese crea l’account world record egg, in cui posta un uovo, con il preciso obiettivo di superare il record di 18 milioni di like che ottenne Kylie Jenner quando postò la foto di sua figlia. E incredibilmente, ci riesce, anzi stravince con oltre 50 milioni di like. La notizia di per sè è decisamente singolare e vale la pena cercare di capire le motivazioni che hanno spinto l’equivalente della popolazione di uno stato a mettere like a un semplice uovo su sfondo bianco. 

Le possibili motivazioni

Indaghiamo un po’ le possibili motivazioni di questo successo. 

La prima motivazione potrebbe essere il desiderio di diventare parte di qualcosa, qualcosa che potrebbe fare la storia, poco importa che si tratti di una storia davvero poco significativa. Aver contribuito a generare il post con più like su Instagram di sempre fa sentire parte di qualcosa e lo sforzo richiesto è davvero minimo, un click, un secondo a fronte del guadagnarsi un ruolo nella realizzazione di qualcosa di mai fatto in precedenza. 

Un’altra ragione di questo immotivato successo è il fatto che questo non abbia un vero senso e che il nonsense piaccia. Tutti noi cerchiamo di vivere una vita quanto più possibile regolare e la rete ci permette di uscire dagli schemi in modi che nella realtà non ci sogneremo mai di portare avanti. In rete possiamo essere chi vogliamo, anche i supporter di un uovo. Tenendo presente che questa iniziativa non fa male a nessuno. Forse solo all’ego di Kylie Jenner che vede scalzato il post su sua figlia da un alimento che probabilmente mangia a colazione. 

Inoltre, è rassicurante, anche se preoccupante dal punto di vista sociologico, fare quello che hanno fatto altri milioni di persone, perchè insomma milioni di persone non possono mica sbagliarsi! Invece sì, certo che possono, la storia ce lo insegna ogni giorno, ma qui, se non altro, si tratta di un gioco. 

Purtroppo tutto ciò dimostra che spesso nell’era dei social il contenuto non conta quanto dovrebbe. Questo non significa che d’ora si debba intasare la rete con contenuti di basso livello, ne abbiamo già abbastanza, ma certamente fa riflettere pensare che a volte conta più l’idea del contenuto stesso. 

Non si esclude anche il desiderio della massa di rimettere al proprio posto gli influencer, figure sempre più potenti, che sembrano dettare legge dicendoci cosa dobbiamo comprare, cosa dobbiamo fare e chi dobbiamo essere e che in realtà sono facilmente superabili, addirittura da un uovo. 

L’iniziativa prosegue e l’account continua a postare foto che mostrano crepe sempre più profonde nel guscio. Presto si schiuderà e sapremo se c’è qualcosa di più dietro questa iniziativa.

Oppure chissà, forse l’uovo è stato scelto perché incarna la forma perfetta e questa perfezione lo può trasformare in un brand ideale. In fondo, anche Piero della Francesca l’aveva rappresentato in uno dei suoi dipinti.

Comunque, i creatori di questo singolare account non hanno atteso e hanno subito aperto un ecommerce che vende prodotti legati proprio al piccolo protagonista di un record immenso.

World record egg